Come costruire una cnc - Predisposizione parti della cnc in legno del ponte mobile

 

Questa volta siamo alle prese con il ponteNon disponendo di una stampante di grande formato ho predisposto le stampe in A4 e poi rimontato i pezzi. Successivamente ho proseguito come al solito. L'unica particolarità, questa volta, è data dal taglio della parte curva. Questa è stata realizzata con un banchetto con seghetto alternativo, di nuovo, autocostruito.

Per quanto riguarda la realizzazione di questa parte del progetto di cnc possiamo dire che i problemi realizzativi sono da ricondurre, più che altro, alla strumentazione di cui si dispone. I tagli da realizzare sono tutti dritti, anche se con angoli variabili e poi c'è la parte curva del ponte.

Per quanto riguarda le parti dritte, ovviamente, la soluzione migliore consiste nel taglio su banco sega con guide a squadro regolabile. Ma non tutti dispongono di tale macchinario. Le alternative possibili, a questo punto, diventano:

1. Sega circolare con guida lineare

2. Banco sega senza guida regolabile

3. Troncatrice radiale

4. Sega a nastro con squadro regolabile

Io avevo a disposizione il banco sega senza guida regolabile (la mia è a squadro non regolabile), oppure la troncatrice radiale. Come si vede nel video ho preferito utilizzare il banco sega. La scelta non è stata determinata da elementi preferenziali particolari. l'una vale l'altra. A mio giudizio. Tenuto conto della linearità imposta dalla sega circolare su banco con un minimo di manualità ed avendo a riferimento la linea di taglio sulla stampa non è difficile realizzare tagli precisi anche senza guida. L'importante è la fase di attacco.

Per quanto riguarda invece la parte curva ricordo che laddove siate impossibilitati, in quanto privi di macchinario adatto, potete anche eliminarla e rettificarla. Tale modifica non comporterebbe variazioni particolari sulla macchina.

Come si evince dal video io ho realizzato il taglio della parte curva con un semplice seghetto alternativo montato su banco. La cosa importante in questo caso è la struttura di guida della lama. io l'ho realizzata con 2 cuscinetti a sfera e l'ho montata su di un ponte in modo tale da avere una luce di lavorazione ampia. Fondamentale è che il ponte sia sufficientemente rigido e la possibilità di regolazione dei cuscinetti in modo tale da allinearli bene con la lama. Oltre questo sono riuscito a reperire in commercio lame per il seghetto più lunghe delle normali. Dato che il ponte è sufficientemente rigido con le lame più lunghe ho ottenuto una luce di lavorazione maggiore. Inoltre, con il fatto che avevo fatto i pre tagli sulla sega da banco non ho dovuto realizzare con un unico taglio tutta la curva del ponte ma questa è stata ridotta ad una serie di piccoli archi. Molto più facile da realizzare.

Altra cosa, come si vede nel video, per tutte le viti a legno ho preventivamente realizzato sia i fori che l'allargamento della sede della testa delle stesse per averle poi a filo. Allora, per quanto riguarda il fori per la sede della vite consiglio, a chi non ha mai utilizzato il carply, di fare prima delle verifiche per decidere il diametro del foro da effettuare. Questo perchè minore sarà il gioco tra sede del foro e viti, nei limiti di resistenza del legno, e maggiore sarà la resistenza che ogni vite ci offrirà. Il carply, da questo punto di vista, essendo resinato ha un comportamento leggermente diverso dai legni che siamo abituati ad utilizzare. Delle semplici prove di avvitatura su fori di diametro leggermente diverso ci daranno l'indicazione sul diametro del foro da effettuare in relazione al diametro delle viti che abbiamo scelto.

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